Bologna, 23 febbraio 2017 – Si è tenuto oggi presso lo Studio Oculistico d’Azeglio il primo corso di Angiografia-OCT. Questo esame da poco introdotto nella pratica clinica sta migliorando l’approccio dell’oculista verso numerose patologie retiniche e del nervo ottico. L’angiografia-OCT permette di visualizzare la vascolarizzazione della retina e del nervo ottico in modo non invasivo, senza l’iniezione di mezzi di contrasto. Durante il corso il Dott. Carbonelli ha illustrato i principi di funzionamento dell’angiografia-OCT; la Dott.ssa Balducci ha presentato i casi di patologie retiniche come la corioretinopatia sierosa centrale, le neovascolarizzazioni miopiche e le teleangectasie maculari, in cui l’utilizzo dell’angio-OCT ha permesso di facilitare la diagnosi e la gestione terapeutica del paziente; il Dott. Barboni ha sottolineato l’importanza di questo esame anche per lo studio delle patologie del nervo ottico come il glaucoma e l’edema della papilla.
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