Bologna, 21 Marzo 2015 – Si è tenuto Bologna Vitreoretina 2015, corso di chirurgia vitreoretinica organizzato a Bologna dal Dott. Piero Barboni dello Studio Oculistico d’Azeglio. Oltre ottanta partecipanti hanno preso parte a questo evento, al quale hanno partecipato in veste di relatori alcuni fra i più noti esperti italiani.
Il corso ha focalizzato l’attenzione sulle ultime novità in campo vitreoretinico, sia mediche che chirurgiche. Il Prof. Bandello (Istituto San Raffaele, Milano) ha aggiornato i partecipanti sulla terapia dell’edema maculare diabetico, distinguendo le diverse forme e specificando per ciascuna di queste la terapia più adatta. Il Prof. Querques (Istituto San Raffaele, Milano) ha spostato l’attenzione sui trattamenti della degenerazione maculare senile, con particolare riferimento ai farmaci anti-VEGF: Avastin, Lucentis ed Eylea. Il Prof. Mariotti (Università di Ancona) e il Dott. Cappuccini (Ospedale Infermi, Rimini) hanno illustrato i risultati delle iniezioni intravitreali di ocriplasmina, il nuovo farmaco per la vitreolisi enzimatica, e la loro esperienza nell’ambito della chirurgia vitreoretinica mini-invasiva 27 gauge. La Dott.ssa Balducci (Studio Oculistico d’Azeglio) ha illustrato le modificazioni anatomiche che si possono riscontrare dopo intervento di vitrectomia e peeling maculare, mentre il Dott. Ciardella (Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, Bologna) ha presentato l’utilità dell’ OCT nella pianificazione della chirurgia maculare. Il Dott. Carbonelli (Studio Oculistico d’Azeglio) ha mostrato i vantaggi della nuova chirurgia 27Ga, che permette di effettuare la vitrectomia attraverso incisioni di soli 0.4 mm.
Inoltre, ampio spazio è stato dato alle discussioni ed alle tavole rotonde, dirette dal Dott. Barboni, dove sono stati appronfonditi numerosi argomenti e dove i relatori hanno messo a confronto le loro esperienze.
Da sinistra: il Dott. Ciardella, il Prof. Mariotti, il Prof. Querques, il Dott. Barboni ed il Dott. Cappuccini